I vescovi della Conferenza Episcopale della Bosnia-Erzegovina hanno deciso d’invitare tutti i fedeli, i sacerdoti, i religiosi e le religiose ad unirsi, specialmente con la preghiera e le buone opere, all’impegno della Chiesa universale affinché l’attività missionaria si rafforzi nella vita e nella pastorale di tutte le comunità locali. I vescovi hanno ricordato che tutte le loro diocesi sono state sotto la diretta giurisdizione della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli per almeno quattro secoli, dal 1622 al 2006, e sono molto grate alla Congregazione per il generoso sostegno e aiuto, cosa che li spinge in questa occasione ad un impegno ancora più grande.

Uniti all’intenzione e all’opera di tutta la Chiesa, indicendo l’Anno Missionario e il Mese Straordinario Missionario nelle diocesi, i vescovi della Conferenza Episcopale della Bosnia-Erzegovina hanno fornito alcune indicazioni sulle iniziative da realizzare e su come prepararle. In primo luogo, hanno auspicato il coinvolgimento delle Sedi nazionali delle POM ( nella foto il Direttore Nazionale delle Pom Bhi, Tunjić, con la sua collaboratrice mostrano la collezione missionaria della loro sede) e degli uffici diocesani delle missioni a supporto dei parroci nell’organizzazione di conferenze o di attività di promozione delle missioni. Hanno poi raccomandato ai parroci di usufruire della presenza dei missionari e delle missionarie per animare l’opera missionaria della Chiesa, avanzando la proposta di una preghiera comunitaria per le missioni nelle parrocchie delle diocesi, da tenersi alla fine della Messa tutte le domeniche e le feste, dai primi di ottobre 2018 fino alla fine di ottobre 2019. I vescovi hanno anche invitato a incentrare sul tema della missione i prossimi incontri dei sacerdoti, secondo le lettere di Papa Benedetto XV e Papa Francesco, il Decreto sulle missioni Ad gentes del Concilio Vaticano II e altri documenti sulla missione. Sempre sul tema della missione, i vescovi hanno sottolineato l’importanza di svolgere un programma di lezioni nell’ambito del Giorno della Facoltà a Sarajevo 2019.

Tra le indicazioni fornite dalla Conferenza Episcopale della Bosnia-Erzegovina, c’è quella di raccogliere aiuti materiali per i missionari e i loro collaboratori per costruire spazi per la preghiera e per la pastorale, e per la formazione dei candidati al sacerdozio e alla vita religiosa nei paesi di missione. I vescovi hanno infine richiesto di pregare il Rosario missionario tutti i giorni nelle famiglie e nelle comunità parrocchiali durante il mese di ottobre 2019, auspicando che i pastori procurino un numero sufficiente di "Rosari Missionari", che con i loro cinque colori simboleggiano la Chiesa in tutti i cinque continenti.